L’attrezzatura migliore non crea il migliore apicoltore, ma nonostante sia vero, una buona attrezzatura e le giuste conoscenze (per usarla al meglio), sono fondamentali per una buona pratica apistica.

L'apicultura non è una pratica semplice ed economica, ma fatti bene i conti neanche costosa. Bisogna però tener presente che per un hobbista neofita può sembrarlo, dato che il minimo necessario per la pratica, comprende:

Poco meno del valore di 5gr. Di oro o se preferite 1/5 dello stipendio netto di un operaio, per una sola arnia.

Se oltre alla passione e al nobile scopo di preservare una specie protetta, unito all’utile uso come impollinatori, vorreste produrre un po di ottimo miele, allora avreste bisogno anche:

Arrivando all’incirca al valore di 12gr. Di oro o se preferite 3/5 dello stipendio netto di un operaio, per una sola arnia con melario.

Ovviamente molta attrezzatura ha una vita lunghissima e non va ricomprata e specialmente quella in acciaio inox è virtualmente eterna e rivendibile quasi al prezzo di acquisto. Inoltre non è necessario acquistare tutto in un colpo solo, ma con la giusta lungimiranza si può agevolmente dilazionare nel tempo la spesa.

Premesso tutto questo, la scelta dell’attrezzatura va ponderata bene, anche se la manutenzione è quasi zero e l’ammostamento per gli hobbisti è quasi immediato.

L’esempio migliore è quello della scelta dello smielatore, che va ponderata con lungimiranza.

Uno smielatore tangenziale da due-quattro telaini con filtro e maturatore integrato, risulta un ottima scelta per un neofita o un hobbista, sia per prezzo che per utilità, tuttavia diventa sempre piu improponibile appena si raggiungono le 5 arnie a miele, con una media di 3 melari ad arnia, superati i quali rendendo quasi obbligato l’acquisto di un modello radiale e di filtri e maturatori separati.

Molti apicoltori restano (in passato molto di più) per molti anni sotto le 5 arnie a miele, molti altri (la maggior parte oggi) le supera in 1 o 2 anni, trovandosi rispetto ad uno smielatore radiale, nella situazione di impiegare tempo e fatica notevolmente maggiori, di quanto necessario con un attrezzatura leggermente superiore.

Riuscire a capire che tipo di apicoltura si vuole fare e a che livello si vuole arrivare, unito con la giusta conoscenza delle caratteristiche tecniche dell'attrezzatura e delle metodologie di apicoltura che si intendono praticare.

Aiuta a ottimizzare tempo, fatica e denaro.

Naturalmente per i professionisti, con le dovute differenze vale lo stesso ragionamento e riflessione, soprattutto se si intende iniziare a fare esperienza per poi diventare professionisti. Molti professionisti per esempio si ritrovano tutt’oggi ad usare Arnie con forme e dimensioni incompatibili o con le moderne pratiche apistiche o con componenti moderni fatti in serie, molto più economici (al pari di qualità) di quelli fatti a mano su misura, come le trappole per il polline o altro.

È quindi doveroso, utile ed importante, sia per hobbisti che per professionisti approfondire e scegliere l’attrezzatura più adatta ai propri scopi ed esigenze, al fine di risparmiate tempo e soldi nell'immediato ma soprattutto in futuro.