Il maturatore è un’attrezzatura essenziale per smielare, in quanto il miele appena smielato presenta residui di opercoli di cera più fini dei cristalli di miele.

Storia

Nell'apicoltura gli strumenti per lavorare con le api non hanno una vera e propria data di nascita e il maturatore per il miele non fa eccezione.

Funzionamento

Il maturatore, è un dispositivo atto a eliminare i residui digli opercoli di cera, presente nel miele appena smielato e filtrato, attualmente si devono costruirle in acciaio inox perché è un materiale che si rovina difficilmente con l’uso ed è forte e semplice da igienizzare dopo l’uso ed in pratica l’unico materiale che rispetta le normative europee. Ne esistono di diverse forme e dimensioni e semplicemente si utilizza facendo riposare il miele al suo interno e per gravità le impurità più leggere di un cristallo di miele saliranno in superficie formando una leggerissima patina di cera.

Per legge, il fondo deve essere saldato senza spigoli ed angoli ed la valvola di scarico deve essere allineata al fondo o posizionata sotto.

Tecnica

La tecnica corretta di utilizzo di tutti i tipi di maturatore è estremamente banale.

Il maturatore, è riempito con del miele fino al livello massimo indicato e lasciato riposare un minimo di 15 giorni, trascorsi i quali si asportano i residui di cera dalla sommità o si procede direttamente all’imbottigliamento dalla valvola sul fondo.