La Leva è un’attrezzatura essenziale per lavorare con le arnie moderne, in quanto le varie parti vengono sigillate dalle api con la propoli, rendendo difficoltosa la loro apertura.

Storia

Nell'apicoltura gli strumenti per lavorare con le api non hanno una vera e propria data di nascita, ma la leva si è resa necessaria solo dopo l’introduzione delle arnie moderne, pertanto dalla metà del 1800 in avanti.

Funzionamento

La Leva, è un dispositivo atto a separare i vari componenti di un arnia moderna applicando una forza meccanica e di solito si preferisce realizzarla in acciaio inox perché è un materiale che si rovina difficilmente con l’uso. Ne esistono di diverse forme e dimensioni, per usi accessori differenti, in genere le più utilizzate sono:

La leva lunga.

La leva corta.

La leva americana.

La leva staccafavo.

La Leva, è di solito un solido pezzo di acciaio inox di forma allungata, con un lato affilato per inserirsi facilmente tra le parti di un arnia applicando una forza meccanica. L’altro lato di solito è curvo a 90° o a uncino per servire come alzatelaino, a seconda della forma o della funzione per cui e progettata questa parte la leva prende un nome diverso.

L’uso di un modello piuttosto che un altro o la scelta del materiale per realizzarlo è puramente soggettiva, dipendente dalle abitudini, dall'esperienza o dal tipo di apicoltura praticata.

Tecnica

La tecnica corretta di utilizzo di tutti i tipi di banale è banale.

Lo scopo principale di una leva è fare forza per separare due parti di un arnia sigillate dalle api con la propoli, pertanto è essenziale è riuscire a infilare la parte affilata tra di esse, di solito il punto migliore in cui infilare una leva è un angolo. La si inserisce facendo attenzione a non rovinare l’arnia, e si applica una forza sufficiente a separare le due parti.

Per l’altro lato, il suo corretto uso dipende dalla forma e dallo scopo per cui è stato progettato, in genere il suo scopo è infilarsi al lato di un telaino e riuscire a sollevarlo applicando una forza angolare ed un telaino adiacente come fulcro.