Il filtro per miele è un’attrezzatura essenziale per smielare, in quanto il miele appena smielato presenta residui di opercoli di cera.

Storia

Nell'apicoltura gli strumenti per lavorare con le api non hanno una vera e propria data di nascita e il filtro per il miele non fa eccezione.

Funzionamento

Il filtro per miele, è un dispositivo atto a eliminare i residui digli opercoli di cera o altro, presente nel miele appena smielato ed attualmente si preferisce costruirle in nylon perché è un materiale che si rovina difficilmente con l’uso ed è forte e semplice da igienizzare dopo l’uso. Ne esistono di diverse forme e dimensioni e semplicemente si utilizza facendo passare il miele attraverso il filtro per gravità o con una pompa con ricircolo, il filtro trattiene così tutte le impurità più grandi di un cristallo di miele.

Tecnica

La tecnica corretta di utilizzo di tutti i tipi di filtro è banale.

Il filtro per miele, è di solito una rete tubolare di nylon con forma allungata, con un lato che viene legato sotto un imbuto gigante e l’altro legato dall’interno e chiuso a mo di sacca per poter essere gradualmente innalzato al crescere del livello del miele nel maturatone. Se si utilizza una pompa con ricircolo invece il filtro viene usato come un tubo forato che fa scorrere il miele in vasche di raccolta da dove viene pompato in maturatori.